martedì 15 marzo 2011

[CSI] Finale Regionale - Castel Goffredo (MN)

E' il Palatennistavolo Elia Mazzi ad ospitare la finale regionale del CSI; nella struttura che accoglie le partite della serie A maschile e femminile dello Sterilgarda Castel Goffredo.


Quest'anno nuova formula per la finale, con tutte le categorie di entrambe le zone unite nello stesso posto. Nonostante i 20 tavoli messi a disposizione dall'organizzazione è rimasto comunque qualche dubbio riguardo i tempi di svolgimento del torneo.
La Pol. Cavernago si presenta in luogo mantovano con 2 Seniores (Cassis, Cettolin) e 3 Under 21 (Gagliano, Pedrini, Rovetta).
Sfortuna per Cassis, in un girone da 4, si classifica solo come terzo, nonostante la buona prestazione contro validi avversari. Giorne di ferro per Cettolin, capitato con la testa di serie Ragusa. Esce anche lui prima di accedere al tabellone.
Va meglio agli Under 21 che riescono tutti a superare il girone di qualificazione. Dai miseri 4 giorni totali, i primi 2 qualificati si trovano già ai quarti di finale. Gagliano finisce la sua corsa contro il vincitore Gargantini, mentre Pedrini e Rovetta si battevano nel derby per aggiudicarsi il podio. Dallo scontro ne esce vincente Pedrini battuto in semifinale ancora da Gargantini. Medaglia di bronzo per lui.
Al di là dei lunghissimi tempi di attesa (si sono dovute attendere le premiazioni di tutte le categorie, iniziate alle ore 19.00) è stato un evento da ricordare; non capita infatti tutti i giorni di giocare in un palazzetto dedicato esclusivamente al nostro sport, e di vedere una dimostrazione degli atleti dello Sterilgarda Leonardo Mutti e Damiano Seretti!

Leonardo Mutti e Damiano Seretti impegnati in una dimostrazione di Tennistavolo.

1 commento:

  1. Vietnam Veteran '6715 marzo 2011 alle ore 17:13

    Ah, ma Cassis fa parte dei Seniores?!? Avrei detto che era uno della categoria Veterani!!

    A parte gli schersi, mi raccomando maestro Domenico: ieri sera ti ho visto pongisticamente un po' giù.. Tieni duro e dacci dentro con gli allenamenti, che sei forte (e hai ancora tanto da farmi imparare, ad esempio le battute)

    A presto
    Bézzi

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